Altimetria recente del comprensorio lagunare veneziano. Un'analisi critica
L. Carbognin, G. Taroni, L. Tosi
Istituto per lo Studio della Dinamica delle Grandi Masse, CNR, Venezia,
Italy
F. Marabini
Istituto di Geologia Marina, CNR, Bologna, Italy
P. Teatini
Dept. Mathematical Methods and Models for Scientific
Applications, University of Padova, Padova, Italy
SOMMARIO
Nel 1993 e' stata eseguita una livellazione geometrica di alta precisione con lo
scopo di verificare la situazione altimetrica del comprensorio veneziano. La
campagna di misure geodetiche si e' sviluppata per un totale di 288.5 km
percorrendo le tratte Conegliano - Treviso - Mestre - Venezia - circumlagunare
e litorali. Il confronto altimetrico delle attuali quote con quelle del 1973 e'
stato visualizzato tramite una serie di profili grafici e mappe interpolate delle
isocinetiche. Dall'analisi dei dati e' stata riscontrata la stabilita' altimetrica
ventennale nelle zone di terraferma comprese tra Treviso - Mestre - Venezia,
Mestre - Portegrandi e Mestre - Dolo. In prossimita' della fascia litoranea invece,
sono stati misurati tassi di subsidenza maggiori che, anche se non preoccupanti,
sono comunque in accordo con i valori di consolidazione naturale dei terreni di
recente deposizione. Le situazioni altimetriche locali incongruenti con i trend
generali sono state imputate a diverse cause a seconda delle zone interessate.
Dopo aver escluso come causa primaria dell'attuale subsidenza del comprensorio
veneziano l'estrazione intensiva di acque artesiane, sono stati esaminati
gli effetti indotti da alcuni significativi abbassamenti locali del litorale
emerso sul litorale sommerso.