Confronto critico tra Kriging e Analisi Oggettiva
(Comparison between kriging and Objective Analysis)
A. Bergamasco
Istituto per lo Studio della Dinamica delle Grandi Masse, CNR, Venezia,
Italy
P. Teatini
Dept. Mathematical Methods and Models for Scientific
Applications, University of Padova, Padova, Italy
L. Carbognin
Istituto per lo Studio della Dinamica delle Grandi Masse, CNR, Venezia,
Italy
SOMMARIO
Per la ricostruzione e la rappresentazione grafica di grandezze ambientali
si fa spesso ricorso alla mappatura di isolinee. Per questo sono richiesti
degli efficienti strumenti di interpolazione in grado di descrivere in modo
obbiettivo e corretto il fenomeno in esame. In questo contesto la tecnica
di interpolazione stocastica basata sulla teoria del ''krigeage'',
applicata per lo piu' a fenomeni geologici in generale e idrologici,
rappresenta un valido strumento automatico capace di produrre le mappe
delle variabili in studio e del relativo intervallo di confidenza di
ricostruzione. Analogo modello interpolativo e' quello chiamato Analisi
Oggettiva e prevalentemente adottato in campo metereologico-oceanografico.
Entrambi i metodi ricostruiscono in modo obbiettivo le variabili in esame
basandosi su due ipotesi statistiche: la covarianza dei dati osservati
(variogramma) e il ''trend'' dell'evento. Vengono qui confrontate le due
tecniche, sia nel loro sviluppo teorico che nell'applicazione a due tipi
di diversa informazione sperimentale (geologica ed oceanografica).
Dall'esame complessivo che viene effettuato si conclude che i due metodi
sono sostanzialmente identici. L'Analisi Oggettiva presenta comunque
maggior generalita' in quanto puo' essere applicata a campi dipendenti
dal tempo.
ABSTRACT
Equicontour lines maps are often used in the reconstruction and in the
graphic display of environmental phenomena. Effective and reliable
interpolator tools are required to do this in the best objective manner.
The stochastic interpolation procedure based on the kreaging technique
satisfied this requirement and it is mostly applied to geological and
hydrological problems. Along with the equicontour plot map, the map of the
standard deviation is given and provides the degree of reliabilty
of the variable field reconstructed. A similar interpolation procedure,
commonly used in metereological-oceanographical fields, is called
Objective Analysis. Both methods objectively reproduce the event under
study, based upon two principal statistical hypotheses: the covariance of
experimental data (variogram) end the trend of the occurrence. In this
paper the two techniques are compared, either in their theoretical
development, or in their application to the two different experimental data
(geological and oceanographic). From the discussion which follows it can be
concluded that the two methods are substantially identical. The Objective
Analysis shows however more generality becouse it must be appied to
time's dependent fields.